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ApprofondisciVivere il mare deve essere un diritto e un'esperienza alla portata di tutti. Alla base di Sail The Children, un progetto del giornalista e fumettista Davide Besana, c'è questo principio e la consapevolezza che la navigazione sia un'esperienza educativa straordinaria per le nuove generazioni.
mercoledì - 24 aprile 2024
Un passato nella comunicazione aziendale nel centro più frenetico d’Italia, Milano, Davide Besana approda a Lerici, nella splendida Liguria, dove si reinventa e decide di dedicarsi interamente alle sue due più grandi passioni: il mare, innanzi tutto, e il disegno.
Davide naviga fin da ragazzo su ogni genere di barca e lavora come consulente aziendale, giornalista, scrittore, cartoonist e pittore.
Negli ultimi anni, tra i mille progetti di Davide, uno in particolare tocca il cuore: Sail The Children, un’iniziativa di vela solidale che coinvolge ragazzi con limitate possibilità socio-economiche per aprire loro le porte di un mondo che, sfortutatamente, è ancora percepito per pochi.
In un’intervista rilasciata a Vanity Fair dichiara che il progetto nasce spontaneamente. Un velista che lavora per Save The Children lo coinvolge per tenere una conferenza in un centro confiscato alle mafie a Ostia. Qui i ragazzi locali studiano e passano i pomeriggi. Davide propone loro un’attività sui fumetti e poi li porta a fare un giro in barca. Si tratta della prima puntata di un progetto che prende forma negli anni successivi.
Sail The Children inizia formalmente la propria attività nel 2022 e ha coinvolto fino ad oggi ragazze e ragazzi lungo tutte le coste italiane. Da Genova, a Ostia e Ventotene, fino a Salerno, Scalea e Catania, includendo Alghero, Sassari e Olbia.
In ogni tappa, il gruppo seguito da Save The Children fa l’esperienza di un’uscita su cabinati insieme alla Capitanieria di Porto e alla Lega Navale locali, a cui segue una lezione di disegno e fumetto dedicata al mare, all’ambiente e alla navigazione. In mare, i ragazzi si alternano nei diversi ruoli: la gestione delle vele, il timone, le manovre, trasmettendo loro l’importanza della cooperazione, della disciplina e dell’autostima.
Negli anni, l’importanza del progetto e il suo ruolo educativo sono state risconosciute e supportate da partner importanti. Innanzi tutto, Save The Children, a cui poi si è aggiunta la collaborazione con la Guardia Costiera, l’Istituto Idrografico dell Marina Militare, Marevivo, la Federazione Italiana Vela e la Lega Navale Italiana, oltre a tante altre aziende private.
Raymarine Italia è orgogliosa di mettersi al servizio di questo importante progetto che pensa alle giovani generazioni, al modo in cui hanno accesso alla bellezza della vita in mare e che trasforma la percezione del ruolo che questo potrà avere nella loro vita in futuro.
La nuova strumentazione Raymarine sarà a bordo di MIDVA, il 35 piedi costruito nel 1982 da Petronio e Pecarich di Davide Besana, nel corso delle attività 2024 di Sail The Children. Il set di elettronica include un chartplotter Axiom+ da 9 pollici, un display i70 a colori e una telecamera marina CAM220.
La rotta coprirà naturalmente il Mar Ligure e si allungherà poi verso il Mar Tirreno, lo Ionio, il Canale di Sicilia, e il Mare di Sardegna. Davide parteciperà con MIDVA poi a diverse regate e veleggiate nella stagione tra giugno e ottobre, tra cui la 151 Miglia, le Grandi Vele di Gaeta, le Vele d’Epoca ad Imperia e la Viareggio Sailing Week, per dare visibilità all’iniziativa Sail The Children.
Buon vento e mare calmo a Davide e alle ragazze e ai ragazzi che navigheranno su MIDVA questa estate!