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Con l'aiuto di una suite completa di dispositivi elettronici Raymarine, il team di Smartfish UK ha di recente ottenuto una vittoria nella categoria a combattimento duro nel prestigioso torneo Sea Angling Classics di Solent, sulla costa meridionale del Regno Unito.
mercoledì - 17 agosto 2022
Cinquantanove imbarcazioni hanno gareggiato nella categoria delle imbarcazioni da diporto, provenienti da ogni angolo del Regno Unito e anche da più lontano, attratte dal più grande montepremi della storia della pesca sportiva in barca nel Regno Unito, del valore di ben 200.000 sterline.
Il team Smartfish UK di Will Parkinson ha puntato su questa competizione per il suo alto profilo. Di recente istituzione, il Sea Angling Classics è un torneo di cattura, record e rilascio molto innovativo che, secondo molti addetti ai lavori, cambierà il volto della pesca in mare agonistica nel Regno Unito. L'evento rappresenta una mossa coraggiosa e un grande investimento da parte degli organizzatori di Spirit of Angling per ottenere la sponsorizzazione, la copertura mediatica, le promozioni e le attività associate che hanno dato ai tornei statunitensi un così grande seguito.
Come racconta Will, la vittoria è stata un vero e proprio colpo di scena e i sistemi Raymarine sono stati la chiave di questo successo, vista la mancanza di conoscenze locali a bordo dell'imbarcazione: "Nonostante teniamo le barche nel Solent perché è un luogo comodo da cui partire, in realtà siamo un team di Dover. La conoscenza locale delle zone di pesca è un fattore chiave per il successo di un torneo, quindi siamo al settimo cielo per aver portato a termine questa gara contro le previsioni".
La modernissima imbarcazione Smartfish 25 con scafo in alluminio che il team ha utilizzato per la competizione è stata progettata da zero come piattaforma per la pesca da competizione.
L'imbarcazione è dotata di ben cinque chartplotter Raymarine Axiom+ che alcuni potrebbero considerare un po' troppi per un 25 piedi. “Si tratta solo di percezione di ciò che ti circonda”, afferma Will. "Abbiamo montato uno degli Axiom+ 12 in alto sulla paratia della cabina, rivolto verso poppa, in modo che durante la pesca non sia necessario entrare in cabina per controllare la posizione, l'ecoscandaglio, la deriva, la vicinanza di altre imbarcazioni o una miriade di altre cose. C'è un Axiom+ 12 (schermo 12”) davanti alla plancia e uno davanti al navigatore, e un Axiom+ 7 a livello del tetto davanti a ciascuno di essi. Quando cambiamo posizione o cerchiamo pesci, mostriamo principalmente i dati dell'ecoscandaglio sui grandi schermi, a volte utilizzando un chartplotter per trasmettere i dati del radar doppler Raymarine Cyclone Pro durante la ricerca di stormi di uccelli. Gli uccelli marini in acqua sono un indicatore sicuro di pesci da esca, che dovevamo catturare se volevamo usare esche vive nella competizione, ma possono anche essere un segno di predatori più grandi che potremmo voler colpire, inseguendo i pesci da esca dal basso".
Grazie agli interruttori di rete, nessuno dei display è dedicato a un compito particolare; in gara, il team Smartfish può alternare i display per specializzarli in determinate funzioni per lunghi periodi. "Se si deve passare da una carta nautica a schermo intero a un ecoscandaglio a schermo intero, è più rapido farlo muovendo la testa e gli occhi avanti e indietro piuttosto che entrare in un menu su un unico schermo. Ancora di più se l'imbarcazione si muove velocemente in mare aperto.”
Tutti i chartplotter ricevono informazioni dal sistema di bordo, compreso il trasduttore Raymarine Real Vision 220. Real Vision 3D offre la mappatura 3D del fondale marino, che per l'uso in competizione è inestimabile quando si devono individuare delle specie. In un torneo specifico per una specie come questa è importante non perdere tempo nella pesca di pesci della specie sbagliata che non contano per il punteggio finale. Poiché il 3D Real Vision codifica i colori dei segnali sonar dei pesci o dei banchi di pesci, è più facile e veloce impostare la profondità delle esche. La possibilità di spostare la vista del sonar con il semplice passaggio di un dito sul chartplotter rende molto più facile capire come i pesci interagiscono con le caratteristiche del fondale.
La velocità è certamente fondamentale nella pesca in mare da torneo, come continua Will: "Il tempo di passaggio da un punto di pesca all'altro della barca è tempo che non si ha a disposizione per catturare le canne, quindi facciamo tutto il possibile per ridurre al minimo i tempi di transito". L'imbarcazione stessa è di grande aiuto in questo senso, in quanto è in grado di raggiungere oltre 40 nodi grazie al suo fuoribordo da 300 CV, al robusto scafo in alluminio da 6 mm e ai sedili con sospensioni di alta gamma che garantiscono la possibilità di raggiungere velocità elevate in condizioni difficili. I bracci del sedile del pilota e del navigatore ospitano i telecomandi RMK10 di Raymarine, il che significa che i chartplotter possono essere controllati da una posizione completamente sospesa, senza dover ridurre la velocità dell'imbarcazione per navigare su un touchscreen.
L'obiettivo del torneo, della durata di due giorni, era quello di catturare il pesce più lungo tra le cinque specie (squalo galeo, palombo, orata, spigola e razza). Il concorso contava tre pesci di ogni specie per ottenere la lunghezza complessiva maggiore. I pesci sono stati misurati, registrati attraverso un sistema di validazione ad alta tecnologia e sono stati liberati molto vivi e vegeti! Nonostante due giorni interi di pesca, Will racconta che i margini sono stati incredibilmente stretti: "Il team Smartfish UK ha vinto la categoria ricreativa e il suo primo premio di 50.000 sterline con un totale di 1270 cm, vincendo per soli 15 cm. Considerando quanto possano essere combattute queste gare e i premi in palio, è chiaro che ogni secondo conta. 15 cm potrebbero essere recuperati da un singolo pesce grosso che avremmo potuto perdere se l'esca fosse stata rimessa in acqua solo due secondi dopo una cattura o se avessimo dovuto rallentare o fermarci tra un punto di pesca e l'altro per giocherellare con un chartplotter touchscreen".
La conoscenza è potere e il team ha imparato che avere più prodotti Raymarine disponibili contemporaneamente per il timoniere e il navigatore significa che nessuno aspetta mai di usare qualcosa. Questo vale anche per le due radio VHF Raymarine RAY53, che hanno permesso al navigatore di monitorare le informazioni sul torneo sul CH72, mentre Will comunicava contemporaneamente sul CH6 dall'altra parte della cabina, parlando con gli altri concorrenti per sapere chi stava catturando dove.
Il regolamento di questa competizione prevedeva che nessuna barca potesse avvicinarsi a più di 50 metri da un'altra barca, pena la squalifica, e che i punti privilegiati, come i relitti o le cavità, potessero non avere spazio per più di una o due barche alla volta.
Un esempio in questa competizione è stato il Mixon Hole al largo di Selsey. Questa zona profonda è un luogo ideale per i grandi squali galeo e, a un certo punto della competizione, il team Smartfish UK aveva bisogno di uno o due grandi esemplari di questo pesce. Purtroppo per Will è sorto un inconveniente: "C'era già una barca di un concorrente ancorata sopra Mixon Hole, la marea era perfetta e sembrava che stessero pescando, ma l'intera area è larga solo 60 m (200 piedi). Fortunatamente non si trovava nel mezzo e c'era spazio per infilare la nostra barca sul bordo dell'Hole, ma solo facendo appello a una navigazione molto accurata". È qui che il sensore AR200 di Raymarine ha dato un ottimo risultato. Si tratta di un ricevitore GNSS (Global Navigation Satellite Systems) e di un sensore AHRS (Attitude and Heading Reference System), quindi ancora più preciso del GPS integrato nel chartplotter. "Questo ci ha permesso di infilarci nel bordo di Mixon Hole, sapendo di essere esattamente dove volevamo rispetto all'altra barca e all'acqua profonda. Abbiamo catturato i nostri squalo galeo che sono stati la chiave del nostro successo finale".
Will è convinto che la pesca da torneo in barca nel Regno Unito sia sul punto di compiere un'entusiasmante svolta. "L'evento Sea Angling Classics è stato trasmesso da BT Sports e Sky Sports, ed è stato fantastico vedere come la nostra vittoria sia apparsa dall'altra parte dell'obiettivo. Con l'aumento dei montepremi e la partecipazione di concorrenti da tutto il mondo a un numero sempre maggiore di tornei di alto profilo, i margini di guadagno si faranno più stretti e le squadre saranno sempre più interessate alle tecnologie elettroniche che possono fornire un vantaggio sui concorrenti più vicini. È fantastico partecipare a questo viaggio entusiasmante e sperimentare un'imbarcazione che si sta rivelando un banco di prova di successo per queste tecnologie rivoluzionarie".
